La Direzione Generale ''Centrale Regionale di Committenza'' (CRC RAS), istituita presso la Presidenza con delib. G.R. 23/2 del 9.5.2017 ai sensi dell’art. 13 della L.R. n. 31 del 1998 ss.mm.ii., funge da sistema unitario di aggregazione e centralizzazione che, in base alle differenti e diversificate specializzazioni e competenze, svolge le seguenti funzioni:
• Centrale di acquisto a favore del Sistema Regione, degli enti locali e delle altre pubbliche amministrazioni interessate aventi sede nel territorio regionale e degli enti del Servizio Sanitario Regionale ai sensi dell’art. 1, comma 455, della L. 296/2006;
• Centrale di committenza (art. 1, comma 1, lettera i), All. I.1 del d.lgs. 36/2023; artt. 62-63 d.lgs. 36/2023);
• Soggetto aggregatore (art. 9 del D.L. n. 66/2014, convertito con legge n. 89/2014; art. 1, comma 1, lett. p), All. I.1 del d.lgs. n. 36/2023);
• Gestione e sviluppo della piattaforma telematica regionale SardegnaCAT per la gestione delle gare e per la gestione degli elenchi di operatori economici qualificati per l’affidamento di lavori e di servizi di ingegneria e architettura;
• Gestione e sviluppo del Mercato elettronico regionale;
• Promozione e sviluppo della diffusione dell’eProcurement verso gli Enti attraverso il supporto, la consulenza e la formazione sull'utilizzo delle piattaforme e degli strumenti innovativi di acquisto. La CRC svolge ulteriori attività, per la cui descrizione si rimanda al sito istituzionale di Regione Autonoma della Sardegna.
La CRC attua il Sistema di Gestione Qualità in conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 sulla base della certificazione rilasciata dall’ente accreditato Bureau Veritas Italia S.p.A. con n. IT333519 (certificazione ISO 9001:2015).
La CRC considera la Qualità dei propri servizi un obiettivo strategico per lo sviluppo organizzativo sostenibile ed efficace, volto a garantire la massimizzazione dei risultati conseguibili, in termini di risparmi di spesa e di minor aggravio amministrativo per il Sistema dell’amministrazione pubblica della Regione Autonoma della Sardegna; e la condivisione e la valorizzazione delle esperienze e la replicabilità di buone pratiche.
A tal fine la CRC stabilisce, attua e mantiene una Politica della Qualità del suo Sistema di Gestione, il cui obiettivo fondamentale è contenere la spesa mediante la definizione di strategie comuni di acquisto, la rilevazione dei fabbisogni, l'aggregazione e la standardizzazione della domanda, lo sviluppo della concorrenza e l’espletamento delle procedure di gara.
L’attuazione della politica della qualità consentirà pertanto di:
• Razionalizzare la spesa per forniture/lavori/servizi (compresi servizi di architettura e ingegneria) delle Pubbliche Amministrazioni del territorio regionale che costituiscono il Sistema dell'amministrazione pubblica della Regione Sardegna;
• Migliorare l’efficienza, la semplicità e la trasparenza dei processi di acquisto attraverso l’utilizzo della piattaforma telematica regionale di e-procurement;
• Accrescere la competitività del sistema produttivo e la libera concorrenza del mercato;
• Promuovere la sostenibilità ambientale e sociale degli approvvigionamenti pubblici.
Il Direttore generale della CRC RAS ha formalizzato la propria politica di qualità in linea con gli obiettivi strategici della Regione Sardegna e provvede a declinare e riesaminare periodicamente gli obiettivi direzionali, gli obiettivi gestionali operativi e gli impegni specifici per ogni procedura/iniziativa che abbia influenza sulla qualità dei servizi forniti ai propri stakeholder.
Ultimo aggiornamento: 15/10/2025